venerdì 29 aprile 2011

THAT'S AMORE

Avrebbero potuto soffocarla con la copertina, chiuderla dentro un armadio, chiedere di rispedirla al mittente, e invece i Patasgnaffi si sono innamorati della Patagnoma. Anche la patasgnaffa, proverbialmente gelosa, anche Patasgurzo, spesso noncurante.
E' una gara a chi la tiene in braccio più volte e con maggior maestria.
Al primo vagito la povera madre viene subito chiamata all'ordine. Se temporeggia viene redarguita. A lei sola è riconosciuto il potere e il dovere di occuparsi della nuova venuta.
La Patagnoma è la bambina più bella del mondo e per lei vengono intonati canti.
L'unico rischio è che tutto questo amore



soffochi la bebè...più della copertina!

IL CONIGLIETTO PASQUALINO

Patasgurzo è un bambino particolare. La sua festa preferita non è il Natale bensì la Pasqua...e non perchè preferisca la nascita alla resurrezione...cosa che sarebbe anche comprensibile, nascere nasciamo tutti....ma risorgere pare che sia appannaggio di pochi!
No, lui ama la Pasqua perchè è il giorno che fa la sua comparsa il coniglio pasqualino.
Codesto simpatico roditore (io) si premura di nascondere, in un'orario improbabile tra la notte e la mattina, un sacco di uova in giro per il giardino, dimenticandosi poi regolarmente dove diavolo le ha nascoste (ricordo l'orario improbabile in cui tutto ciò avviene!).
I Patasgnaffi in questa specifica mattina, balzano giù dal letto ancora prima del solito, e scalpitano fino a che, armati di stivali di gomma e cestini, non possono mettere a soqquadro alberi aiuole e cespugli.
Solitamente li seguono due stravolti genitori con in mano una tazza di caffè!

giovedì 21 aprile 2011

PRIORITA'

Il 4 aprile i Patagenitori sono sgusciati via nel cuore della notte per assecondare l'urgenza di mondo della Patagnoma, affidando i patasgnaffi alle cure di nonnaMi. Al risveglio i bimbi sono stati cautamente avvisati della possibile nascita della sorella e poi sono stati abbandonati al loro destino scolastico.
Uscita dalla sala parto, incredibilmente in forma, Patamà è riuscita a controllare anche il cellulare e sgomenta vi ha trovato due chiamate dell'asilo! Da mamma super efficiente ha subito richiamato...e dall'altra parte ha risposto la Patagnaffa....che aveva piantato le tende nell'ufficio della direttrice e probabilmente orami svolgeva alla perfezione funzioni da segretaria! La piccola voleva sapere se era nata la sorellina. Patamà commossa le ha dato la buona novella, e l'adorabile creatura, con voce tremante ha ribattuto : " evviva, mamma senti questo pomeriggio posso, posso.....vedere la televisione?"....!!!!!

DOVEVAMO FARLO PRIMA!


Sono almeno due anni che stiamo cercando disperatamente di responsabilizzare Patasgurzo. Di farlo diventare più indipendente e domesticamente utile. Se qualcuno volesse obiettare che forse avremmo dovuto iniziare a farlo da subito, non posso far altro che chinare il capo e cospargermelo di cenere (in questi giorni pare si usi!). Ma l'arrivo della Patagnoma ha comipiuto il miracolo. Ha cominciato ad apparecchiare la tavola, a portare via il piatto quando ha finito, ad aiutare la Patasgnaffa e questa mattina ha voluto anche preparare la colazione per tutti! Gioca molto di più con la sorella che dal canto suo è diventata una signorina. Ha implementato notevolmente il suo vocabolario e si è evoluta in modo impressionante nel modo di relazionarsi con gli adulti e con il fratello. L'altra mattina ha riordinato di sua sponte la camera dei giochi e ha addirittura rifatto i letti (si fa per dire...). E' diventata anche più frignona e mammona, ma non si può mica avere tutto!
In definitiva i Patasgnaffi in due settimane sono cresciuti in maniera utilmente impressionante....a saperlo facevamo una Patagnoma prima! (basta che per far crescere lei non serva lo stesso espediente...che altrimenti non la finiamo più)

MADRE NUTRICE


La nuova arrivata, piombata qui senza preavviso ( se non vogliamo contare quegli 8 mesi...)sarebbe la bambina perfetta. Dorme, piange poco, si guarda intorno con occhi sempre più sbarrati, fa smorfie buffissime. Però non mangia. Praticamente niente. La svegli, la torturi, le ficchi in bocca latte di varia natura con vari strumenti....lei prende il minimo indispensabile e poi inizia a fare tappo e a sputare. Mai visto un bèbè tanto disinteressato al cibo, che di solito è l'unica consolazione. Quindi la vita di Patamà si è trasformata in un unico costante tentativo di nutrire la neogenita (esiste come parola?). In ospedale la chiamavano Madre Nutrice, e all'inizio lei si sentiva come una divinità (prego portare omaggi alla dea....)....ora si sente più simile a uno straccio e per consolarsi mangia anche per la Patagnoma!

lunedì 18 aprile 2011

18 APRILE

Oggi Patamà avrebbe dovuto sveglirsi all'alba, dare un bacio leggero ai Patasgnaffi ancora dormienti, prendere la valigia e recarsi in ospedale. Lì l'avrebbero preparata con un grazioso abitino bianco, indecentemente aperto sulle terga, con abbinata romantica cuffietta, e l'avrebbero portata in sala operatoria per far nascere la nuova patasgnaffa. Oggi Patamà avrebbe dovuto sentire la piccola Patagnoma scalciare un ultima volta nella sua ormai enorme pancia, e poi avrebbe dovuto sentire per la prima volta la sua voce.
Invece niente è andato come previsto perchè la Patagnoma non è una che si fa dire le cose, e ha deciso di venire in questo mondo esattamente due settimane fa!